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Territorio

luoghi d'antica vocazione vitivinicola

Territorio
Umbria incontaminata

Un territorio costituito da boschi alternati a prati e coltivi. Un ambiente d’elezione per il cacciatore.
Con un’aquila in bella evidenza nel suo stemma, dal Xiii sec. il castello di Poggio Aquilone domina da uno sperone i guadi e i flussi serpentini del torrente Fersinone.
Cinghiali e caprioli si nascondono nei boschetti della vallata, tra colli erosi, qualche sprone roccioso e coltivi.

Antiche pietre e natura incontaminata

Poggio Aquilone

Si trova sulla sommità di una collina marnoso-calcarea che domina il corso del torrente Fersinone (un immissario del fiume Néstore) ad un’altezza di 295 m s.l.m. Con la sua forma ellisoidale mostra una spiccata fisionomia medievale: l’antica porta a sesto acuto con cornici di pietra squadrata, i resti di quattro torri e le mura castellane in alcuni tratti ancora ben conservate. Il borgo è circondato da una natura di rara bellezza nella sua unicità botanica e faunistica.
Un tesoro ecologico tra i più apprezzati da chi cerca di assaporare situazioni bucoliche che ricordano i tempi passati e sperimentare esperienze del tutto inedite.